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Test e Presentazioni

Pathos: Sniper 95

Siamo al cospetto di un’arma ben strutturata, con il fusto stampato in mild- forming (compreso di enclosed-track) e l’impugnatura D’Angelo III, tra le migliori sul mercato. Monta due gomme da 16 e asta da 7 con la punta tricuspide. Un allestimento pesante, da cernie per intenderci. Però lo si può “trasformare” togliendo un circolare e optando per una freccia più leggera   di

Lo Sniper 95 è il nuovo arbalete della Pathos, un fucile votato alla pesca estiva visto che, grazie alla sua lunghezza operativa e all’allestimento, è ideale per la cattura di pesci importanti. E’ infatti dotato di un’asta Sandvik con punta a tricuspide da 7 che viene spinta da una coppia di potenti elastici circolari Tnt da 16 millimetri. Un’arma dall’aspetto classica, formata da tre componenti di ottima qualità. L’impugnatura, la D’angelo III, l’abbiamo già analizzato nella precedente prova in mare (parlavamo dello Sniper 65); un’impugnatura di livello, che è stata recentemente sottoposta a una rivisitazione profonda delle geometrie di stampo.

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